
Il mercato dell'upcycled beauty

L’upcycled beauty più in dettaglio
L’upcycled beauty, parte dell’upcycled food, è un processo che si sta rendendo sempre più necessario anche in funzione dell’elevata quantità di rifiuti organici prodotti dalla filiera agro-alimentare.
I vantaggi dell’upcycled beauty
La pratica dell’upcycled beauty non fa solo bene alla nostra bellezza ma anche alla salvaguardia dell’ambiente. Tra gli scarti più utilizzati per la produzione dei cosmetici green, i residui della spremitura dei succhi di frutta, gli scarti dei pomodori utilizzati per la produzione delle conserve, i graspi dell’uva che restano dopo che è stata pigiata per ottenere il vino e, ancora, i fondi del caffè, i gusci del cacao scartati dopo la lavorazione dei frutti per fare il cioccolato o il cacao in polvere.
Benefici per l’ambiente e per le aziende
I benefici che derivano dalla valorizzazione degli scarti in questione, e quindi dall’upcycled beauty, sono soprattutto:- la riduzione degli sprechi,
- la diminuzione dei rifiuti da portare in discarica,
- il risparmio sui costi di smaltimento e trattamento,
- un minore utilizzo di acqua e di risorse energetiche.
Perché negli scarti si concentrano i principi attivi
I principi utili alla cura della pelle, dei capelli e, in generale, del nostro corpo che si ricavano dalle bucce, dai semi, dai gambi e dalle foglie dei frutti sono più potenti di quelli presenti nella polpa. Perché? Perché le sostanze attive delle piante hanno il compito di preservarle e proteggerle dalle intemperie, dalle malattie e da condizioni meteo estreme e, pertanto, si trovano nelle parti più esterne del frutto e della pianta.Gli scarti utilizzati in cosmetica e le proprietà
Qualche esempio di sottoprodotti usati dall’industria cosmetica e loro proprietà:
- gli scarti dell’uva, in particolare i vinaccioli, hanno trovato negli ultimi anni un largo impiego nella cosmetica perché ricchi di resveratrolo, molecola molto efficace contro l’invecchiamento della pelle,
- il gel presente nelle pale del fico d’India, simile a quello contenuto nell’Aloe, ha proprietà antiinfiammatorie e purificanti,
- l’acqua delle olive che contiene grandi quantità di idrossitirosolo, altra molecola che combatte i segni dell’età,
- i fiori dello zafferano recuperati dopo che i pistilli sono stati asportati per la produzione della spezia sono invece ricchi di polifenoli dalle proprietà antiinfiammatorie e antiossidanti,
- le bucce degli agrumi perché ricchi, tra le altre cose, di vitamina E,
- i noccioli e i semi: i gusci delle mandorle che restano dalla produzione di farina e latte, triturati finemente, sono impiegati per scrub, gommage e, in generale, prodotti esfolianti per la pelle,
- dai semi, infine, si estraggono preziosi oli essenziali con i quali creare fragranze per l’industria dei profumi.