Al netto di eventuali intolleranze e di aspetti controversi relativi all’utilizzo di questo alimento dopo lo svezzamento dei bambini, il latte di vaccina (cioè della mucca) è amato e consumato dalle famiglie italiane. I bambini, in particolare, spesso lo apprezzano e ne bevono buone quantità - a colazione o a merenda, ma non solo.
Lo amano anche gli adulti anche se spesso, con il passare degli anni, il consumo si riduce. E sono molte le ricette che lo prevedono come ingrediente, soprattutto, per la preparazione di dolci.
Proprio perché ha molti utilizzi, il latte nel frigo di tanti non manca mai. E può capitare che, ad esempio, si cambi programma rispetto a una qualche ricetta programmata e ci si ritrovi una doppia o tripla razione di latte nel frigo, che velocemente si degrada, sopratutto d’estate.
Ecco quindi - con qualche ricetta ad hoc - come utilizzare il latte in scadenza.
Crema al latte
Semplice, semplicissima, veloce nella preparazione, la crema al latto dà sempre un ottimo risultato. La crema al latte è buona per essere consumata ad esempio come merenda, abbinata a una crepe o a della frutta fresca tagliata a fette. Può essere utilizzata come farcia per una torta o altra preparazione dolce. Di solito incontra tutti i gusti. In ogni modo può essere aromatizzata: con il cacao o il caffè ad esempio. Ecco quindi come fare la crema al latte.
Ingredienti
1/2 litro di latte (intero o scremato)
40 gr di fecola di patate
80 gr di zucchero di canna
2 cucchiai da te di miele
1 bustina di vanillina - o 1 bacca - di vaniglia
Preparazione
Versare in una pentola di dimensioni adeguate 250 ml di latte, lo zucchero e la vaniglia. mettere sul fuoco (basso) e portare quasi a ebollizione. in una ciotola, mescolare - magari usando una frusta per evitare i grumi - la fecola di patate e il latte rimanente, quindi aggiungere il composto alla pentola sul fuoco e, sempre mescolando e sempre a fuoco basso, portare a ebollizione. Lasciare andare sino a che il tutto non si raddensa. Spegnere e far riposare la crema qualche minuto, quindi trasferire in un recipiente adatto e mettere in frigo per almeno un’ora prima dell’utilizzo.
Consigli
La crema al latte può essere preparata con ingredienti diversi da quelli che vi abbiamo elencato. La farina di riso o l’amido di mais possono sostituire la fecola di patate. E la quantità di zucchero prevista può essere ridotta e integrata con qualche cucchiaino di miele. Al posto della vaniglia - o anche in abbinamento - si può scegliere di inserire del cacao amaro - tre o quattro cucchiaini.
Fiocchi di latte
I fiocchi di latte - detti anche cottage cheese - contengono poche calorie (il che li rende adatti per chi si sia messo a dieta), ma sono appetitosi e invitanti. Possono essere abbinati a molte pietanze e sono buoni anche nella loro versione dolce. E possono essere preparati in casa utilizzando il latte in scadenza, meglio se parzialmente scremato, in un modo molto molto semplice e veloce.
Ingredienti
1 litro di latte scremato o anche intero (dipende se si è a dieta o meno)
15 gr di aceto bianco
Sale qb
Preparazione
Versare il latte in un pentolino e aggiungere un pizzico di sale. Mescolare continuamente e spegnere quando il latte dà i primi bollori. A questo punto, sempre mescolando, aggiungere al latte 15 g di aceto di vino bianco. Coprire con un coperchio e lasciare riposare per una mezz’ora. Riaccendere il fuoco e cuocere a fuoco basso per ulteriori 10 minuti. Lasciate riposare per un’altra mezz’ora. A questo punto è venuto il momento di raccogliere il composto - che nel frattempo ha assunto una forma granulosa - e di versarlo di un colino di grandi dimensioni foderato con una garza sterile appoggiato su un recipiente in modo che il liquido in eccesso possa scolare. Terminata questa operazione, il preparato può essere consumato.
Consigli
I fiocchi di latte sono un alimento facilmente deperibile, meglio consumarli in un paio di giorni e non oltre. Nell’arco delle 48 ore o poco di più vanno conservati in frigorifero in un contenitore dotato di coperchio o in una ciotola coperta con uno strato di pellicola trasparente o con un piattino della giusta dimensione. Il loro sapore è delicato. Chi ama cibi con maggior personalità può aromatizzarli con erbe di Provenza, ad esempio, con un trito di prezzemolo, o di erba cipollina solo per fare qualche esempio.
Gelato fior di latte fatto in casa
Soprattutto durante l’estate, il gelato risolve un’infinità di situazioni conviviale, e non solo, e in particolare le merende dei bambini. Soprattutto se è fatto in casa, ancor meglio se utilizzando latte in scadenza in ottica anti spreco. Per uno spuntino - che poi piace ai piccoli ma anche ai grandi - è squisito abbinato alla frutta a pezzi, meglio se di stagione: quindi bene la pesca e/o le albicocche, benissimo i lamponi e/o i frutti di bosco. Una soluzione originale consiste nell’affogare il gelato al fior di latte fatto in casa in un frullato di melone. Provare per credere! Ps: la ricetta non prevede l’uso della gelatiera.
Ingredienti
400 ml di latte
500 ml di panna
100 gr di zucchero semolato
Preparazione
Unire il latte allo zucchero in un pentolino. Mescolare quindi mettete sul fuoco e lasciar andare a fiamma bassa senza arrivare a bollore. Spegnete il fuoco e filtrate aiutandovi con un colino, poi fate raffreddare e mettete in frigorifero. Montate la panna per dolci e poi, molto delicatamente, unitela alla base di latte mescolando dal basso verso l’alto. Trasferite il tutto in una pirofila o un contenitore basso di acciaio e mettete in congelatore. Lasciate riposare per 30-40 minuti circa poi mescolate con un cucchiaio, mettete nuovamente in freezer e ripetete questa operazione almeno 5-6 volte prima di servire il gelato.
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