Giardiniera fatta in casa da conservare per ridurre lo spreco di verdure

Come fare la giardiniera in casa - RiciblogQuanto è comodo avere cibi già pronti in dispensa, da aprire e servire quando serve, una aperitivo casalingo o una cena per la quale si ha poco da mettere in tavola? Ancora meglio se, come nel caso della giardiniera di verdure, si tratta di piatti semplici, che si possono preparare in casa tutto l’anno con le verdure della stagione. E - soprattutto - hanno una valenza antispreco! 

Declinata con diverse ricette di cui si parlerà più avanti, la giardiniera fatta in casa da conservare offre l’opportunità di recuperare piccoli avanzi di verdure, una diversa dall’altra, che altrimenti restano dimenticate in un angolo del frigorifero se non sono state subito destinate alla spazzatura. Non solo: la giardiniera fatta in casa da conservare è anche una buona opportunità per utilizzare quel po’ di aceto in scadenza che si è messo da parte… Così, la giardiniera antispreco è servita! Ecco come prepararla in diverse versioni. 

 

Come fare la giardiniera in casa

L’ideale è prepararla in estate con gli ortaggi di stagione, colorati e ricchi di vitamine, ma anche la versione invernale ha il suo perché.  La giardiniera fatta in casa da conservare è un classico piatto passe-partout e fa sempre comodo averne un barattolo da parte. Senza contare che, come detto, la ricetta della giardiniera offre un’ottimo sistema per riciclare i piccoli avanzi di verdura. 

Come fare la giardiniera in casa? Il procedimento come si vedrà è semplicissimo, anche se l’eventuale pulizia della verdura porta via un po’ di tempo. Ma c’è da dire che spesso questo lavoro è già stato realizzato per preparare la ricetta i cui avanzi vengono utilizzati in questa occasione. 

La giardiniera fatta in casa nella ricetta tradizionale prevede la presenza di zucchine, peperoni, cipolline, carote, sedano, cavolfiori e finocchi. Ma nell’ottica anti spreco l’elenco può essere modificato in base a ciò che si ha. Una versione invernale, ad esempio, può includere la zucca, ma non solo… perchè anche la buccia della zucca si mangia... La giardiniera fatta in casa è ottima anche con i gambi dei broccoli come si può scoprire dalle nostre ricette con i gambi dei broccoli.  

Il numero di barattoli di giardiniera fatta in casa da conservare dipenderà dalla quantità di verdura di cui si dispone. Indicativamente si può dire che un kg e mezzo di materia prima è sufficiente per riempire 3 barattoli da 400 gr. 

Ricetta giardiniera in casa – RiciblogIngredienti 

Le verdure che si hanno a disposizione (un kg circa di ortaggi basta per riempire due barattoli da 500 gr ciascuno).

Le più adatte sono:

  • Zucchina
  • Peperone
  • Fagiolino
  • Cetriolo
  • Cipolla (ideali le cipolle di Tropea) 
  • Carota
  • Sedano
  • Cavolfiore 
  • Finocchio
  • Broccolo

Barattoli di giardiniera fatta in casa - Riciblog
Alle verdure si aggiunga:

  • 1/2 dl di Aceto di Vino Bianco per ogni barattolo (da 500 gr)
  • Acqua, qb 
  • Sale, qb
  • Pepe, qb

Preparazione

  1. Lavare bene tutte le verdure sotto acqua corrente.
  2. Tagliare il tutto a gradimento: si può preparare una dadolata che poi si inserisce in modo casuale nel barattolo, o si possono tagliare bastoncini alti quanto i contenitori che si hanno a disposizione in modo da inserirli con un certo senso estetico (vedi foto).
  3. Disporre le verdure nei barattoli (che devono essere sterilizzati facendoli bollire), cospargere con sale e pepe, aggiungere l'aceto e completare con l'acqua che deve rimanere a due centimetri dall'imbocco.
  4. Posizionare i barattoli in una pentola ampia e alta nella quale è stato collocato un canovaccio che poi avvolgerà i barattoli. Chiudere con il coperchio.
  5. Portare l'acqua a ebollizione e lasciare andare per 40 minuti. Estrarre i barattoli e lasciare raffreddare. La giardiniera è pronta. 

 

Ricetta Giardiniera di verdura in agrodolce

Giardiniera di verdure in agrodolce da conservare in barattolo – RiciblogNella ricetta della giardiniera in agrodolce, cambia il risultato - l’agrodolce ha appassionati e detrattori - ma non la semplicità della procedura (anche se ne proponiamo una diversa dalla precedente e che prevede la cottura della verdura prima dell’inserimento nel barattolo). 

Rispetto alla classica giardiniera fatta in casa da conservare, la giardiniera in agrodolce è particolarmente indicata per essere abbinata a formaggi stagionati e salumi oppure carni lesse, calde o fredde. Probabilmente i bambini non andranno matti, mentre è altamente probabile che gli adulti apprezzino la vostra giardiniera in agrodolce.

Ecco come prepararla.

Ingredienti

Vale quanto già precisato sia per le quantità sia per le verdure.

Giardiniera di verdure in agrodolce da conservare in barattolo – RiciblogSi aggiunga:

  • 2 dl di aceto di vino bianco 
  • 2 dl di acqua
  • 1 dl di olio
  • 1/2 limone spremuto
  • Sale, qb

Preparazione

  1. In una pentola capiente portate a bollore l’acqua e l’aceto, olio.
  2. Aggiungere le verdure partendo dalle più dure che dovranno bollire due o tre minuti in più delle altre che dovranno cuocere per circa tre minuti.
  3. Spegnere e  raccogliere il tutto con un ramaiolo disponendo in un contenitore.
  4. Usando un cucchiaio distribuire la verdura nei barattoli (sterilizzati), quindi aggiungere il liquido rimasto nella pentola riempiendo i contenitori e arrivando a un cm dal bordo.
  5. Chiudere con il tappo e capovolgetere per favorire la formazione del sottovuoto.

 

Ricetta giardiniera con aceto di mele

Giardiniera di verdure con aceto di mele – RiciblogL’aceto di mele e l’aceto di vino hanno un sapore diversissimo l’uno dall’altro anche se provengono da due processi di fermentazione non troppo diversi. Il primo deriva dalla fermentazione del mosto di mela ed ha un pH che lo rende meno aggressivo dell’aceto di vino. Importanti le numeroso proprietà benefiche di questo ingrediente: l'aceto di mele è ricco di minerali, soprattutto di calcio, e di potassio. Ricco di pectina, giova alla microfibra intestinale. In molti casi viene preferito per il gusto più delicato, meno pungente e aspro. Una caratteristica apre la strada all’uso di aromi: dalla scorza di limone o di arancia, alla senape e il pepe, l’aglio e, ancora, i capperi.

Nell'ottica anti spreco, infine, la giardiniera con aceto di mele offre un vantaggio non secondario: può essere preparata con l'aceto di mele fatto in casa.  

Ingredienti

Anche in questo caso, si privilegiano gli ingredienti disponibili perché avanzati ai quali si aggiunge: 

  • 1 mela
  • 20 gr di capperi 
  • pepe in grani
  • Una foglia di alloro per barattolo  
  • 2 dl di aceto di vino bianco 
  • 2 dl di acqua
  • 1 dl di olio
  • Sale, qb

Procedimento

  1. Come nella precedenti ricette si lavano accuratamente tutte le verdure sotto acqua corrente.
  2. Si portano a bollore l’acqua, l’aceto, l’olio e gli aromi in una pentola capiente nella quale poi si  aggiungono le verdure cominciando da quelle che richiedono un tempo di bollitura più elevato per averle ammorbidite (devono rimanere croccanti e non risultare assolutamente stracotte). In tutto bastano cinque o sei minuti, non di più.
  3. Si raccoglie il tutto con un ramaiolo in un contenitore.
  4. Quindi si distribuisce nei barattoli (sterilizzati) aggiungendo poi il liquido rimasto nella pentola sino a  riempire i contenitori e arrivando a un cm dal bordo.
  5. Chiudere con il tappo e capovolgere per favorire la formazione del sottovuoto.

 

Cosa mangiare con la giardiniera? 5 modi per gustarla

Rispondere a questa domanda è la cosa più facile. La versatilità di un piatto come la giardiniera di verdure la rende un fantastico passe partout: può essere gustata in tutta la sua bontà all’interno di molti piatti. E può essere inserita in un panino o in una piadina sapendo inoltre che si tratta di un ingrediente antispreco grazie al quale un ciuffo di verdure avanzate sono state salvate dalla spazzatura. Provare per credere:

  • Insalata di riso. È un grande classico e uno dei piatti più anti spreco che ci siano. Per prepararlo basta aprire il frigo ed estrarre un pezzo di formaggio avanzato da fare a cubetti, la fetta di frittata del giorno prima da inserire a listarelle, qualche pomodorino rimasto nel fondo del cassetto della verdura... e naturalmente un po' della colorata giardiniera antispreco. 
  • Salsa con giardiniera e maionese. Un condimento classico che non stanca mai e che si prepara velocemente frullando una piccola quantità di giardiniera e incorporandola nella maionese. Ottima in accompagnamento di piatti di carne, ma anche per vivacizzare un piatto di verdura al vapore. 
  • Tartine con giardiniera. Sono ottime per un aperitivo casalingo e permettono di sbizzarrirsi abbinando la giardiniera agli ingredienti che si preferiscono. A cominciare dai salumi e soprattutto lo speck. Ma la giardiniera si sposa anche con un semplice velo di maionese...    
  • Insalata di rinforzo napoletana. Un contorno della tradizione napoletana che la Vigilia di Natale si abbina al pesce. E’ a base di cavolfiore bollito al quale si aggiungono molti ingredienti tra i quali, appunto la giardiniera. Man mano che passano i giorni delle feste natalizie, all’insalata napoletana si aggiungono gli avanzi dei piatti consumati il giorno prima. Cosi si “rinforza” di ingredienti e gusto.
  • Pesce. La giardiniera decora e colora un filetto di pesce altrimenti pallido. E' un binomio che non delude. Il piatto si completa con un semplice giro d'olio evo, sale e pepe.  
  •  Accompagnata da salumi o formaggio. Una buona soluzione, semplice e veloce, per un aperitivo o anche un'antipasto da preparare all'ultimo momento. Salumi e formaggi stagionati si sposano perfettamente con la giardiniera.  

 

Giardiniere di verdure: fatte in casa, ancora più buone e zero waste

Come abbiamo visto preparare la giardiniera in casa è semplice e non richiede molto tempo, aiuta a svuotare il frigo da piccoli avanzi di verdure abbandonati nell'apposito cassetto. Ottimo quindi. Ma come si conserva la giardiniera fatta in casa?

Dopo aver effettuare la pastorizzazione descritta, la conservazione della giardiniera avviene nel frigorifero e non dura più di un anno. Il consiglio, naturalmente, è di prestare attenzione a eventuali rigonfiamenti nei coperchi. In quel caso il contenuto del barattolo finisce immediatamente nella spazzatura. Una volta aperto, inoltre, il barattolo deve essere conservato nell’arco di pochissimi giorni.

 

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