Il pane raffermo si può riutilizzare: ecco 3 suggerimenti per non sprecarlo mai

Avete in casa del pane raffermo? Succede. Il pane è l’alimento che a tavola non può mai mancare, soprattutto nellaCestino di pane - Riciblog dieta Mediterranea. Perché è buono, ha proprietà benefiche e sta bene con tutto: formaggi, salumi, salse, creme o con solo olio e sale. Il pane ha però vita breve prima di indurire: solo due/tre giorni e, perciò, capita spesso che ne rimanga. Come riciclare il pane non è però un problema. Riciblog ne ha già parlato dandovi qualche idea al proposito. Ad esempio, su come riutilizzarlo in padella. Oggi vi proponiamo altre e diverse ricette. Perché, se davvero non si vuole sprecare il pane, le soluzioni sono tantissime. Non ci sono scuse.

Tre idee per dare una nuova vita al pane

Le ricette che seguono vanno bene per la colazione, come i french toast, o a pranzo o cena quando si possono gustare degli ottimi capunsei mantovani o una golosa parmigiana di pane raffermo. Tutte e tre si preparano rapidamente e con ingredienti che facilmente avete già in casa.

French Toast di pane raffermo per una colazione all’americana

A dispetto del nome, che suggerirebbe un’origine francese, i french toast arrivano dall’America del nord ed è uno dei modi più semplici per recuperare il pane raffermo. Pronti in pochi minuti, i french toast di pane raffermo, ideali per la colazione, si arricchiscono con un velo di marmellata, frutta fresca (ottimi i frutti di bosco), miele o sciroppo d’acero. Buonissimi anche farciti con dei salumi o con dei formaggi spalmabili.

Ingredienti

  • 4 fette di pane raffermo q.b. (va molto bene anche il pane in cassetta non più fresco)
  • 1 uovo
  • 3 cucchiai di latte
  • burro q.b.
Gli ingredienti necessari per preparare i french toast con pane raffermo - Riciblog

Preparazione dei french toast con il pane raffermo

  1. In un piatto fondo, sbattete l’uovo con il latte
  2. Fate sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente
  3. Bagnate bene le fette di pane con l’uovo e il latte da entrambe le parti
  4. Trasferite le fette nella padella (o su una piastra) e fate rosolare per qualche minuto prima un lato e poi l’altro finché non diventano dorati
  5. Servite i french toast di pane raffermo quando sono tiepidi
Come preparare i french toast di pane raffermo

Un secondo piatto veloce: la parmigiana di pane raffermo

Ecco un’altra gustosa ricetta facile e veloce da preparare: la parmigiana di pane raffermo. Si può mangiare a pranzo oppure a cena anche come piatto unico. In alternativa, si può tagliare a quadrotti da consumare come spizzichini insieme all’aperitivo. Gli ingredienti per preparare la parmigiana di pane

Ingredienti (per 4 persone)

  • 180 gr di pane raffermo tagliato a fette
  • 250 gr di passata di pomodoro
  • 150 gr di mozzarella
  • 30 gr di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • latte q.b.
  • foglie di basilico
Preparazione della parmigiana di pane

Preparazione della parmigiana di pane raffermo

  1. Per il sugo: fate rosolare l’aglio nell’olio a fuoco basso
  2. Quando l’aglio è ben rosolato (ma non bruciato) togliete l’aglio e aggiungete la passata di pomodoro e 2/3 foglie di basilico
  3. Fate andare fino a quando il sugo non sarà ben ristretto e aggiustate di sale e pepe
  4. Tagliate a fette di mezzo cm il pane raffermo
  5. Fate ammorbidire le fette di pane in un po’ di latte
  6. Ricoprite il fondo di una teglia con un leggero strato di sugo
  7. Disponete le fette di pane sullo strato di sugo e ricopritele con un nuovo strato di sugo
  8. Aggiungete la mozzarella tagliata a cubetti
  9. Spolverate con il parmigiano
  10. Andate avanti con gli strati fino ad esaurimento degli ingredienti e terminate con la mozzarella a cubetti e il parmigiano
  11. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti
Parmigiana di pane

Capunsei mantovani preparati con il pane secco

Se il pane è diventato troppo duro per essere tagliato a fette, grattugiatelo e provate questa ricetta tipica del mantovano: i capunsei o gnocchi di pane. E’ un primo piatto che compariva sulle tavole contadine già dai tempi dei Gonzaga, quando le massaie, spesso per necessità, si davano un gran da fare per trasformare quel poco che avevano in piatti succulenti, come in questo caso. La ricetta originale prevede che i capunsei siano cotti nel brodo di cappone. Ma sono ottimi anche cotti in un normale brodo di carne o vegetale. Gli ingredienti per la preparazione dei capunsei di pane duro - Riciblog

Ingredienti (per 4 persone)

  • 350 gr di pane duro grattugiato
  • 80 gr di parmigiano
  • 2 uova
  • 250 gr di brodo
  • sale q.b.
  • 60 gr di burro
  • 4/5 foglie di salvia

Preparazione dei caponsei con il pane vecchio

  1. Mettete in una ciotola il pane grattugiato, il parmigiano, salate e mescolate
  2. Incorporate le uova e iniziate a impastare
  3. Aggiungete un po’ di brodo, continuate a impastare, aggiungendo altro brodo sino a raggiungere la giusta consistenzaCapunsei di pane duro crudi -Riciblog
  4. Formate una palla, avvolgete nella pellicola trasparente e tenete in frigo per circa 30 minuti
  5. Trascorsa la mezz’ora, tagliate l’impasto in pezzi e, con ognuno, formate con le mani dei filoncini di circa 2 cm di spessore
  6. Tagliate i filoncini in pezzi di circa 3 cm, dandogli una forma affusolata
  7. Quando il brodo bolle, versateci i capunsei
  8. Nel frattempo, in una padella fate fondere il burro con qualche foglia di salvia
  9. Quando i capunsei vengono a galla, scolateli con una schiumarola e trasferiteli nella padella
  10. Fateli saltare a fuoco vivo per qualche minuto
  11. Servite i capunsei ben caldi con abbondante spolverata di parmigiano
Capunsei di pane duro - Riciblog

3 idee per far rinvenire il pane raffermo

Se non si ha voglia di riutilizzare il pane per la preparazione di qualche ricetta particolare, e il pane non è vecchissimo ma solo raffermo, si può far tornare buono e croccante con qualche piccolo trucco. Eccone tre:
  • Passate velocemente il pane sotto l’acqua corrente per bagnarlo (ma non troppo). Trasferite il pane su una teglia ricoperta con carne da forno. Infornate per 5/10 minuti (il tempo dipende anche dalla quantità di pane) a 200°. Qualche minuto prima di sfornarlo, girate il pane in modo che si asciughi bene in tutte le sue parti. Vedrete come riacquisterà croccantezza.
  • Inumidite il pane in acqua tiepida, avvolgetelo in un canovaccio pulito e lasciatelo riposare per circa un’ora.Come far rinvenire il pane secco - Riciblog Trascorso il tempo, togliete il canovaccio e infornate a bassa temperatura (100°/120° ma dipende anche dal forno) fino a quando non sarò bene asciutto e avrà riacquistato la sua friabilità.
  • Inumidite il pane con acqua spennellandolo oppure aiutandovi con uno spruzzino. Avvolgete nella carta d’alluminio facendo attenzione a che la carta aderisca molto bene su tutta la superficie del pane. Cuocete in forno ventilato a 150° per 5/15 minuti (il tempo dipende anche dalla quantità di pane e dallo stesso forno).

Come conservare il pane nel modo migliore

Certi pani, soprattutto se non sono proprio di qualità, tendono a indurire anche solo nel giro di 24 ore. In generale, il pane si mantiene mediamente per 2/3 giorni, ma molto dipende anche dalla tipologia. Il pane pugliese, ad esempio, pare sia quello che si conserva più a lungo. Fondamentale è invece il ‘come’ fare per mantenere più a lungo il pane fresco. Ecco qualche consiglio:
  • Tenetelo nel suo sacchetto di carta e mettete quest’ultimo in un sacchetto di plastica in modo che trattenga un po’ di umidità e, al tempo stesso, eviti che si disidrati. Il pane si conserva morbido per 2/3 di giorni. Non di più perché, più a lungo, rischia di sviluppare muffe.
  • Utilizzate il trucco delle nostre nonne: chiudetelo in un canovaccio o in un sacchetto di tela di cotone ben puliti.
Come conservare il pane raffermo - Riciblog
  • In genere si sconsiglia la conservazione in frigorifero perché, se non ben riposto, il pane tende a diventare flaccido. Se però vi può far comodo, mettetelo in un sacchetto di carta e chiudetelo in un sacchetto da frigo o in un contenitore per alimenti per evitare che sia esposto all’umidità.
  • Se ne acquistate una certa quantità potete conservare il pane nel congelatore in un sacchetto di plastica per alimenti ben chiuso e dopo aver fatto uscire tutta l’aria. Nel freezer il pane dura 1-2 mesi. Quando volete consumarlo, fatelo scongelare a temperatura ambiente. Ma se lo volete friabile e croccante come appena uscito dal panificio, mettetelo in forno ancora congelato a 120°/130° gradi per 5/10 minuti. Il tempo dipende, come sempre, anche dalla quantità di pane e dal forno.

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