La polpa di scarto del centrifugato si usa per cucinare salutari pan cake

Squisito e salutare il centrifugato (o estratto), qualsiasi frutta o verdura si utilizzi per prepararlo. Ma è un peccato, e uno spreco, rinunciare alla fibra di scarto che se ne ottiene facendola finire nella spazzatura (quella per l'organico, naturalmente). Rappresenta quasi la metà della frutta o verdura che si utilizza. Ed è benefica per la salute. Ci sono diversi modi per utilizzarla, eccone uno semplice ed efficace il cui risultato sono ottime frittelle simili a pan cake, ideali per la colazione o per una merenda. Per preparare il centrifugato si può utilizzare qualsiasi tipo di frutta o verdura, secondo ciò che si ha in casa o che si vuole utilizzare prima che vada a male o, semplicemente scelta secondo il proprio gusto o desiderio del momento. Bisogna tenere presente che inserendo un buon numero di banane (come nella ricetta proposta) si ottiene una polpa di scarto meno fibrosa.  L'impasto, inoltre, può essere aromatizzato ad esempio con vaniglia o cannella, addizionato con uvetta o pinoli, semi vari, a seconda dei gusti e anche - naturalmente - della fantasia e di ciò che si ha a disposizione nell'ottica anti-spreco che è sempre bene tenere presente.   Difficoltà: facile Tempo di preparazione: 45 minuti Ingredienti per mezzo litro di centrifuga e una dozzina di frittelle: - quattro banane mature, una o due mele, tre carote, un quarto di mango maturo, qualche lampone - due uova - sale fino, una presa - un pizzico di bicarbonato - cannella o vaniglia (se graditi), qb -  un cucchiaio di pinoli o di uvetta - olio evo per la frittura o, in alternativa, olio di sesamo (utilizzato nella cucina orientale) Attrezzatura necessaria -  recipiente nel quale riporre la frutta tagliata a pezzi - centrifuga o estrattore - brocca nella quale raccogliere il centrifugato - ramaiolo -  padella antiaderente -  cucchiaio di silicone -  piatto sul quale riporre le frittelle una volta pronte, rivestito con un paio di strati di carta assorbente per eliminare eventuale olio eccedente   Prima fase: lavare la frutta, tagliarla a pezzi e procedere con la preparazione del centrifugato. Seconda fase: una volta ottenuto il centrifugato, recuperare la polpa di scarto, e mescolarla con due uova sbattute. Aggiungere, un cucchiaio di pinoli o di uvetta, se desiderati, la cannella o la vaniglia nella misura desiderata, un pizzico di sale. Versare due dita di olio nella padella messa sul fuoco da mantenersi basso. Una volta che l’olio si è scaldato, versare una cucchiaiata non grande del composto e lasciare friggere a fuoco basso sino a che la parte immersa non appare dorata. Quindi capovolgere la frittella e attendere che la doratura sia completa anche dall’altra parte. A quel punto la frittella può essere prelevata dalla padella e adagiata su un piatto foderato di carta assorbente. Se la padella è sufficientemente grande, si possono friggere anche tre o quattro frittelle contemporaneamente. Le frittelle possono essere spolverate con una grattuggiata di cioccolato amaro.    

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