La Giornata nazionale di lotta allo spreco torna per l’ottava volta

giornata nazionale prevenzione spreco alimentare testoLa Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare torna il 5 febbraio per l’ottava volta. L’appuntamento ha l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni, le imprese e, naturalmente, i cittadini a prevenire e contrastare lo spreco di cibo. Tra gli altri eventi in programma anche la presentazione del nuovo Rapporto dell’Osservatorio Waste Watcher, ideato e diretto da Andrea Segrè, che da un po’ di anni ‘misura’ lo stato di salute dello ‘spreco alimentare’. Le prime rilevazioni sono state avviate nel 2013 e, da allora, l’attenzione al tema da parte degli italiani è andata via via crescendo. Come testimoniano i numeri dell’ultimo monitoraggio disponibile. In questi otto anni si sono moltiplicate le iniziative di contrasto allo spreco attraverso pratiche che mirano al recupero degli scarti e degli alimenti in eccedenza che verrebbero altrimenti buttati via. Per regolare il fenomeno da un punto di vista legislativo, è stata anche introdotta la legge 166/2016, detta legge Gadda, dal nome dell’onorevole Maria Chiara Gadda, prima firmataria della proposta di legge, che rappresenta uno dei modelli più avanzati d’Europa.

I dati nazionali sullo spreco

spreco alimentare-domesticoIn attesa di conoscere i risultati dell’indagine 2021, ricordiamo che già nel 2020 il monitoraggio di Waste Watcher ha regalato buone notizie all’Italia. Per la prima volta, infatti, lo spreco di cibo è risultato in calo di ben il 25%. Se nel 2019 nelle case degli italiani, settimanalmente, si buttava cibo per un valore medio di 6,6 euro a famiglia, nel 2020 lo stesso dato è sceso a 4,9 euro, per un risparmio totale di circa 1 miliardo e mezzo di euro. Questi dati sono importanti perché è proprio lo spreco alimentare domestico a pesare per circa la metà sullo spreco totale di cibo sull’intero pianeta.

Cosa succede durante la Giornata

Tema dell’ottava edizione della Giornata nazionale di prevenzione allo spreco alimentare è ‘Stop food waste. One health, one planet’. Si inizia alle ore 11,30 con il Forum voluto dalla campagna Spreco Zero di Last Minute Market in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente. La manifestazione ha il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, del World Food Programme Italia, di ANCI e della rete di Comuni Sprecozero.net. L’evento, che per forza di cose quest’anno ha una veste digitale, si può seguire via web sulla piattaforma di Sprecozero.net e prevede anche una serie di interventi istituzionali coordinati dallo stesso Andrea Segrè. Ma non solo. Anche i cittadini possono fare sentire la loro voce con testimonianze dirette sul fronte delle azioni di contrasto allo spreco. Chi volesse raccontare la sua storia di prevenzione o recupero di cibo, può inviare una e-mail all’indirizzo sprecozero@lastminutemarket.it, descrivendola in 500 caratteri e con due immagini del progetto. Le tre migliori pratiche selezionate saranno illustrate dagli ideatori. Prevista anche un’ulteriore selezione di interessanti esperienze che saranno invece segnalate sul sito sprecozero.it.

La novità del 2021

gli obiettivi dell agenda 2030L’edizione di quest’anno si concentra sui dieci anni che ci separano dal 2030, quando dovrebbero essere raggiunti gli Obiettivi di sostenibilità individuati dall’Agenda Onu 2030. In questo ambito, l’Osservatorio Waste Watcher varca i confini italiani e progetta un’indagine di caratura mondiale. L’indagine sarà presentata il 29 settembre prossimo, durante la Giornata internazionale di consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari promossa dalle Nazioni Unite. Per consultare il programma completo degli eventi previsti durante la Giornata clicca qui. Le immagini sono tratte dal sito sprecozero.it

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